l Knowledge Management (KM) è la disciplina che si occupa di identificare, organizzare, condividere e valorizzare la conoscenza all’interno di un’organizzazione. In un contesto aziendale sempre più complesso e interconnesso, il sapere non è solo un patrimonio individuale, ma una risorsa strategica collettiva che può essere sistematizzata, trasferita e ampliata.

Questo percorso consulenziale e formativo introduce i partecipanti ai principi fondamentali del KM, esplorando come le aziende possono trasformare l’esperienza e le competenze dei propri collaboratori in asset condivisi, accessibili e riutilizzabili. Il KM non riguarda solo la tecnologia o l’archiviazione dei dati, ma anche la cultura della collaborazione, l’apprendimento continuo e la capacità di innovare attraverso la valorizzazione della conoscenza tacita ed esplicita.

Attraverso modelli come la spirale della conoscenza (Nonaka & Takeuchi), il corso mostra come la conoscenza si evolve e si converte: dalla socializzazione tra individui, alla formalizzazione in documenti, alla combinazione tra fonti diverse, fino all’interiorizzazione che trasforma l’informazione in competenza operativa.

Il KM è quindi un processo intenzionale che consente di:

• Mappare e custodire il know-how aziendale
• Facilitare il trasferimento di competenze tra team e generazioni
• Accelerare l’innovazione e il problem solving
• Sostenere la crescita professionale e la resilienza organizzativa

Il percorso è rivolto a chi desidera comprendere come la conoscenza può diventare leva di vantaggio competitivo, migliorando la qualità delle decisioni, la fluidità dei processi e la capacità di adattamento, a quelle aziende che non vogliono perdere la loro storia e le proprie conoscenze ma utilizzare entrambe per essere pronte a sfide sempre più impegnative, tramite un processo che richiede la partecipazione di tutti i dipendenti, in quanto è attraverso la condivisione e l’interazione delle conoscenze che si crea nuova conoscenza.

È un percorso che unisce teoria e pratica, offrendo strumenti per progettare ambienti di lavoro più intelligenti, cooperativi e orientati al futuro.